- Cipolle
- Patate
- Polpa di pecora
- Sale
- Timo fresco
Preparazione:
Pulite la polpa della pecora dal grasso in eccesso. Consiglio di usare la polpa della coscia, evitando le parti troppo nervose.
Pelate le patate e pulite le cipolle. Sia le patate che le cipolle dovrebbero restare intere, tuttavia consiglio di tagliare a pezzi le patate di grandi dimensioni in modo da avere una cottura uniforme ed evitare sorprese.
Portate a bollore abbondante acqua salata e gettate la carne. Fate cuocere la carne per circa un’ora e mezza a fiamma media, schiumando di tanto in tanto. Dopo circa quaranta minuti di cottura aggiungete qualche rametto di timo fresco.
Trascorso il tempo di cottura della carne aggiungete le patate e le cipolle e proseguite la cottura, a fiamma moderata, per altri quaranta minuti.
Quando la carne sarà tenera e le patate cotte, servite subito.
Provate anche:
Ciao grazie, mi piacerebbe un giorno assaggiare il brodo di pecora…Passo anche per ringraziare la tua mamma di aver provato la mia ricetta, ne sono davvero onorata!!! e sono contante che sia piaciuta…un abbraccio 🙂
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No no Luciana siamo noi a ringraziare.
Potevi tenerti la ricetta a prendere polvere come fanno molti e invece l’hai condivisa..
🙂
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Devo dire che ne ho sempre sentito parlare di questa ricetta ma non l’ho mai assaggiata, sinceramente pensavo fosse piu’ complicata la preparazione forse perche’ la preparano per le feste in montagna, invece tu la descrivi in modo semplice e l’aspetto e’ veramente molto invitante. Bravo i miei complimenti!
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Grazie coem sempre Manuela.
In effetti questo è un piatto tipico dell’entroterra sardo, quai a Cagliari si cucina poco o nulla.
Anche io ho sempre sentito parlare di questa ricetta senza mai assaggiarla.
Una delle cose che più spesso mi è capitato di sentire è che fosse pesante e dal sapore troppo “selvatico”.
In realtà non è cosi anzi, semmai è vero il contrario.
Da provare di sicuro appena ti capita tra le mani un cosciotto di pecora.
Non cucinarlo tutto però perchè ne ho un’altra che posterò presto eh eh eh
🙂
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si è la prima volta che vedo una ricetta con la pecora è un po’ una scoperta per me, complimenti
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Gunther, sebbene questo sia un piatto tipico sardo io non l’avevo mai assaggiato.
Ho deciso di provarlo seguendo la ricetta originale e devo dire che mi è piaciuto.
Dalle descrizioni che mi sono state fatte pensavo fosse molto più saporito e pesante, invece è delicato e leggero (a patto di sgrassare bene la pecora).
🙂
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Particolare questa ricetta sarda!!!! senti ma col brodo che si ottiene ci posso condire un pò di pastina??? comunque bellissima ricetta!!! ti abbraccio e ti auguro buon week end 🙂
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Ciao Luciana e grazie. 🙂
Secondo la tradizione, il brodo si mangia insieme alla carne e alle verdure, è molto delicato e quasi trasparente.
Non ha il sapore classico del brodo di carne.
Poi chiaramente nulla ti vieta di “scorporare” il tutto eh eh eh
La pastina direi che potresti mettrcela di sicuro, penso che starebbe bene.
🙂
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