Ingredienti:
- Acqua
- Latte intero
- Mandarinetto
- Scorze d’arancio
- Succo di limone
- Zucchero
Preparazione: Spremete i limoni (2 piccoli oppure 1 grande), filtrate il succo e diluitelo con acqua in parti uguali. In un tegame a fiamma bassa portate il latte (un litro) ad ebollizione mentre mescolate continuamente. Fate bollire il latte per qualche minuto quindi spegnete il gas, aspettate un minuto e versate il succo del limone. Mescolate. Aspettate per circa 30 minuti in modo che il latte cagli e si formi il cacioricotta. Scolate il contenuto il tegame in uno straccio da cucina in modo da separare il siero dal formaggio. Lavate il formaggio per alcuni minuti in modo da eliminare il sapore agro del limone. Strizzate con delicatezza e appendete lo straccio per farlo sgocciolare (almeno 30 minuti). Quando il formaggio sarà asciutto lavoratelo su un piatto per circa 10 minuti fino a quando non sarà liscio e senza grumi. Formate delle polpettine, quanto più lisce possibile, della dimensione di un’oliva e fate riposare. Non pensate che siano piccole, in cottura raddoppieranno di volume. In una pentola capiente versate un litro d’acqua, 300 grammi di zucchero e le scorzette d’arancio. Portate a bollore. Versate i rasgulla delicatamente e fate cuocere coperto e a fiamma alta per circa 15 minuti girando di tanto in tanto. Vedrete che al termine della cottura i vostri rasgulla saranno molto più grandi. Trasferite le sfere in un contenitore di vetro e ricopriteli con lo sciroppo. Siate delicati nello spostarli perché sono ancora molto morbidi. Aggiungete allo sciroppo un bicchierino piccolo di Mandarinetto (anche di più se preferite) e fate raffreddare completamente. Servite il giorno dopo in modo che le sfere abbiano il tempo di stabilizzarsi e di insaporirsi bene.
che bella ricetta mi piace sia la preparazione del formaggio che il resto, è una ricetta tipica sarda? scusa l’ignoranza
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Ci mancherebbe, anche io l’ho scoperta da poco. E’ una ricetta indiana molto semplice che però è ricca di sapore.
Lo sciroppo si può aromatizzare come si vuole per venire incontro ai diversi gusti o età.
🙂
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ok grazie
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Questo non l’ho mai sentito…ma ad essere sincera non neanche capito bene cosa è. Un formaggio? Di dove è tipica questa ricetta?
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la ricetta è indiana ed è fatta con il cacioricotta.
In pratica la ricotta si impregna di sciroppo e ne assorbe il sapore.
Sono piccole spugne di ricotta.
🙂
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Che intrigante! Devo provarlo!
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Ti piacerà! 🙂
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mi hai incuriosita…….complimenti!
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Grazie Simi! 🙂
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Amo le “cose strane” e questo è strano abbastanza da incuriosirmi e farmi venir voglia di provarci!!!
Ciao,
Tatiana
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Allora ti piacerà. Questo è strano forte! 🙂
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ma che bello questo dolcetto, ho letto tutto d’un fiato ma devo rileggere con calma sono stata in india ma non l’ho mangiato, mi sa che devo tornarci….buona giornata!
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E’ un dolcetto molto insolito per noi che siamo abituati a docli più “corposi”. Però è insolito e diventa subito un argomento di conversazione.. eh eh eh
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sono troppo curiosa, voglio provare questi rasgulla.
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Se decidi di provarli ti consiglio di usare solo latte fresco intero. Io ho provato il parzialmente scremato e le palline si rompono in cottura.
Per lo sciroppo puoi seguire i tuoi gusti. Io a parte questo ho provato quello base (solo zucchero) quello arancia e cannella e limone e zenzero.
🙂
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Ma questo dolce sconosciuto è una meraviglia! Un po’ delicata la preparazione, ma penso che una mano leggera potrebbe riuscire nell’impresa di prepararli.
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E’ più facile di quello che sembra. Se ci sono riuscito io…
🙂
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