Ingredienti:
- Cavolo bianco
- Noce moscata
- Olio extravergine di oliva
- Pepe nero
- Peperoncino in polvere
- Rognone di vitella
- Rosmarino fresco
- Sale
- Scalogno
- Sedano
- Vino bianco
Preparazione:
Lavate accuratamente il rognone e rimuovete la membrana che lo ricopre.
Eliminate accuratamente il grasso bianco della parte interna.
Tagliatelo a pezzetti grandi come un’oliva e rilavatelo.
In una padella inaderente ben calda fate scaldare poco olio extravergine quindi saltate il rognone per un minuto. Scolatelo su un colino in un tegame in modo che perda il liquido e il sangue.
Lavate il cavolo, riducetelo in cimette.
Dalle foglie più interne eliminate il gambo centrale e tenete i lembi che laverete e terrete da parte.
Fatelo bollire a fiamma bassa con uno scalogno e alcune coste di sedano pulito.
Quando sarà molto morbido trasferite tutto nel frullatore.
Versate uno o due mestoli dell’acqua di cottura e frullate.
Filtrate col colino il composto e rimettetelo sul fuoco bassissimo.
Salate e speziate con pepe nero, peperoncino in polvere e noce moscata.
Fate scaldare molto bene una padella e con poco olio fate soffriggere uno spicchio d’aglio pulito e privato dell’anima centrale.
Aggiungete il rognone scolato, le foglie di cavolo, salate e pepate.
Fate saltare a fiamma alta per qualche minuto prima di sfumare col vino bianco e profumare col rosmarino fresco.
Versate un po’ di crema di cavolo nel piatto e sopra adagiatevi i pezzetti di rognone.
Servite subito.
Mai preparato. Forse nemmeno mai mangiato!
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Non sei la sola 🙂
Sono tagli , (anzi organi visto che il rognone altro non è che il rene del vitello) che si usano poco adesso ma che prima erano molto comuni.
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Hai ragione. Mia nonna li cucinava, mia madre no. Un po come per la trippa che a casa mia, per quanto piaccia a papà, non si vede mai. È un peccato però…
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non ho mai mangiato cosi il rognone con il cavolo, è una ricetta da provare
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A me è piaciuto: la crema di cavolo ha un sapore non fortissimo e si accompagna bene al gusto deciso del rognone.
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La mia ricetta è semplicissima,mia nonna la faceva spesso,dopo aver pulito e lavato il rognone con l’aceto bianco e acqua,tagliato a fettine,fare un soffritto di aglio e prezzemolo in poco olio e cuocere il rognone aggiungendo se necessario un pochino di acqua nella cottura,salare.
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Grazie Lorena, la prossima volta proverò la tua ricetta, promesso! 🙂
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certo non incontra il favore di tutti ma a me piace, ogni tanto lo cucino anche se prima lo metto un pò a bagno in acqua e aceto.
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Hai ragione, non tutti lo apprezzano. Molti però partono prevenuti e dicono che non piace senza averlo mai mangiato… 🙂
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Si questo è vero!
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Buonissimo il rognone,io lo cucino in un ‘altro modo,proverò anche con la tua ricetta 🙂
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Le varianti non sono mai troppe… Come è la tua ricetta?
🙂
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Questo è uno di quei piatti che io non preparerò mai, perché in casa non mangiano il rognone e niente di simile e questo mi dispiace, perché invece a me piace tanto!
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Ma dai, puoi prepararlo solo per te.. 🙂
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Il piatto è interessante, ma il rognone non si trova più da decenni!
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Ho santi in Paradiso.. eh eh eh
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