Ingredienti:
- Orata fresca
- Sale fino
- Albume
- Prezzemolo
- Timo
- Maggiorana
- Salvia
- Olio di semi
Preparazione:
Lavate, squamate ed eviscerate l’orata.
Riempite la pancia con la salvia, l’origano, la maggiorana e il timo.
Tritate finemente il prezzemolo e un po’ delle altre erbette.
Montate l’albume a neve e aggiungete il sale fino ad ottenere un composto denso ma ancora lavorabile.
Ungete leggermente la carta forno con olio di semi e stendeteci sopra uno strato di sale.
Sopra di questo il pese che poi ricoprirete con tutti il sale rimasto.
Infornate nel forno caldo a 200° per circa 20 minuti se la vostra orata non è troppo grande.
La preparerò allora anche io, anche se temo che venga troppo “umida”. Farò comunque un tentativo. 🙂
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Ma no dai. Alla fine, se preferisci il pesce un pò più cotto ti basta lasciarlo in forno 5 minuti in più. 🙂
Emanuele
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👍🏻
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Buona sicuramente” Non l’ho mai fatta in crosta di sale, sempre sulla graticola o al forno in umido.
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La crosta di sale unisce la praticità della cucina al forno con il gusto della cucina in umido.
Dentro la crosta il pesce è protetto dal calore e non si asciuga come invece succede al forno o sulla gratticola.
Una via di mezzo che garantisce risultati molto gustosi.
🙂
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Molto delicata
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Si, delicata ma anche gustosa.
Grazie per la visita!
Emanuele
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A me fa una paura questa cosa col sale…..sembra facile ma mi terrorizza, in realtà non c’ho mai provato però bo…..è si che lo so che il pesce cotto così viene buono e morbidissimo!!!!!
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Il mio segreto per questa ricetta è quello di lasciare il pesce fuori dal frigo per un’oretta in modo che non sia troppo freddo. Lo ricopro con il sale ma lascio libero l’occhio in modo che possa vedere lo stato di cottura.
Ci vuole un pò di pratica con i pesci molto grandi ma quelli che stanno tra i 500 e glii 800 grammi sono molto veloci e non richiedono grande attenzione.
🙂
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Da quanto tempo non mangio l’orata sotto sale! Uno dei modi che preferisco per mangiarla 😀
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Hai ragione, è uno dei migliori 🙂
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Poi non ricordo cosa ci volesse, quindi non mi sto sorprendendo come gli altri per l’albume XD
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In realtà si può fare anche senza. L’albume però funge da collante e rende il sale lavorabile come la plastilina. 🙂
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Bellissimo! Devo convincere qualcuno a farmi vedere per bene come si fa per la prima volta, così poi posso copiarti la ricetta 😉
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Anch’io cucino l’orata al sale,ma con l’aggiunta dell’ albume non l’ho mai fatto,la prossima volta proverò con il tuo metodo di cottura
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Grazie Lory. L’albume mi piace perchè rende il sale molto lavorabile.
Si può facilmente decorare con dei disegni… i bambini apprezzano.
🙂
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Buonissima! È anche possibile senza l’albume.
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Si certo. L’albume però lega il sale e lo rende molto lavorabile, o decorabile. 🙂
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So innovative!
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Non avevo mai visto questo metodo di preparazione con l’albume! Ma la crosta diventa dura da spaccare come quando si usa il sale grosso?
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No, è relativamente più fragile. Certo dipende anche da quanto grosso fai lo strato ma considera che l’albume e il sale fino sono molto più lavorabili e puoi fare una crosta più sottile.
🙂
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La settimana scorsa volevo provare con la spigola, ma il tempo era poco. Questa tua versione è anche più veloce!
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Vero. La spigola anche è veloce ma ci vuole tempo per pulirla. 🙂
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Però il pescivendolo mi ha detto che se la faccio al sale non devo squamarla. Avrà mentito?
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E’ vero. Non è necessario perchè tanto si attaccano alla crosta e vanno via con essa. Però, dal momento che non tolgono e non aggiungono nulla io le rimuovo ugualmente.
In pratica lascio le squame e le viscere solo per la cottura arrosto.
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Le viscere?????
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Certo, col pesce arrosto restano al loro posto 🙂
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Mio cognato è veneto e ogni tanto, quando torna “in Italia” (dice lui), ci porta delle cassettine di pesce e dice che bisogna surgelarlo senza pulirlo. Io non gli ho mai ubbidito, figuriamoci se avrei mai pensato di cucinarlo così. Mi toccherà dargli ragione!
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Questo è un punto che va “discusso” perchè io il pesce arrosto lo preparo con pesce fresco, se invece lo devo congelare solitamente lo pulisco sempre.
Però, se dovessi congelare del pesce che poi dovrà essere arrostito allora non lo pulirei.
🙂
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Che complicazioni! 😀
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Buonissimo!! questo metodo di cottura ni piace molto
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E’ un classico! 🙂
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Si ma sempre buono!
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Molto buona, noi mangiamo spesso il pesce durante la settimana e cambio sempre, aggiungo anche questo modo di cucinarlo, grazie della ricetta, un abbraccio a te e buona giornata, 🙂
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Ti piacerà Laura, il pesce resta umido e saporito e non richiede grande attenzione. 🙂
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Grazie Emanuele, sono sicura che sara’ ottimo, io mi fido di te, un abbraccio, 🙂
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Buona l’orata al sale! 🙂
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Buonissima e molto veloce 🙂
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